Nel design di oggi il lettering calligrafico è tornato prepotentemente di moda anche per realizzare un logo aziendale. I font calligrafici, chiamati anche “handwritten”, sono originali e intramontabili, ma anche perfetti per progetti grafici di varia natura.
A questa nuova tendenza hanno aderito brands di successo come Wall Street English e Absoulut.

Nel panorama italiano un calligrafo degno di nota è senza dubbio Luca Barcellona, molti sono i brands che hanno già richiesto i suoi lettering. Nike, Mondadori, Zoo York, Dolce&Gabbana, Sony BMG, Seat, Volvo, Universal, Eni sono solo alcuni esempi.

Ma chi è Luca Barcellona?

Luca Barcellona è un grafico e calligrafo freelance di fama internazionale.

lI successo nazionale e internazionale spinge la casa editrice “Lazy Dog” a dedicargli una monografia intitolata “Take your pleasure seriosly “.
In un’intervista, infatti, egli afferma:“La fissa per la scrittura l’ho sempre avuta. Una sorta d’istinto nel riprodurre quello che mi piaceva, lettere e loghi compresi. Quando sei bambino e ti piace una cosa, non te la compri la designi.” Quello che inizialmente era nata come passione si trasforma poi un vero e proprio lavoro.

Vediamo ora alcuni dei suoi lavori più conosciuti:

Absolut Vodka

La scritta di colore blu “Absolut” che troviamo esposta nelle bottiglie di vodka quando ci rechiamo al supermercato o quando andiamo a bere qualcosa con gli amici è una creazione di Luca Barcellona.

Wall Street English

Come anche l’insegna della Wall Street English, una delle scuole d’inglese più celebri al mondo, è una sua creazione.

Nike

Anche Nike, famosissimo marchio d’abbigliamento e accessori sportivi ha attuato una collaborazione con il calligrafo.

Eni

Grazie al contributo di Luca Barcellona anche il petrolio è stato oggetto di creatività. Eni, infatti, gli ha commissionato la realizzazione di una serie di “artwork” per alcuni annunci pubblicitari. Questa collaborazione, come afferma lo stesso calligrafo in un’intervista, ha rappresentato una sorta di continuità fra la grafica passata e quella presente giacché negli anni Settanta anche Bob Narda, grafico di fama internazionale aveva collaborato con Eni per un restyling del logo aziendale.