Metodo di lavoro

Come valutare un nuovo cliente

By 20 Novembre 2012 Settembre 24th, 2015 No Comments

Oggi, dopo una lunga pausa ricreativa, ricomincia il nostro blog. E vorrei dare il via ad un nuovo argomento: gli strumenti a disposizione dei piccoli imprenditori (direi addirittura artigiani) come noi.
 Il rischio è quello di dire delle ovvietà, ma visto che è difficile trovare qualcuno che ti insegni a fare impresa non credo siano poi così tanto ovvie.

Il primo input che vale la pena imprimersi nel cervello è molto semplice:
1. ci sono degli strumenti
2. che cosa aspettiamo ad usarli?(!!!)

Quanto vi scrivo oggi viene incontro alle necessità primarie di un’azienda che si sta per interfacciare con un presunto nuovo cliente e deve capire come tira il vento. I requisiti minimi del cliente sono solo due: che esista realmente la sua azienda, che la sua azienda non sia in fallimento (e che quindi possa retribuirci).

Come possiamo fare una prima semplice verifica?

www.registroimprese.it

La prima fonte di informazioni è il sito del Registro delle Imprese. Qui si può fare una semplicissima e più che rapida ricerca inserendo il nome dell’azienda che state cercando e la sua provincia. Se l’azienda è presente negli archivi ne uscirà una breve descrizione dei servizi che svolge altrimenti non perverrà alcun risultato. In questo secondo caso è possibile che l’azienda sia da poco stata creata e quindi non sia ancora stata inserita nel database, oppure non esista proprio.

Se ci si registra è possibile anche richiedere vari documenti sull’azienda in questione: visura camerale, procedure in corso, bilancio economico, protesti, brevetti e marchi… e tutte le informazioni che potrebbero essere utili per accertare chi abbiamo di fronte. Questa consultazione è a pagamento, ma siamo nell’ordine degli euro, più che delle decine di euro.

Scarica qui il listino prezzi.

www.valutapmi.it

Il secondo spunto interessante viene da questo sito. Non occorre registrarsi, basta comunicare gli ultimi tre numeri della vostra partita iva e potrete inserire i dati del bilancio del vostro cliente scegliendo il regime contabile che preferite (contabilità ordinaria o semplificata). Il risultato sarà una valutazione spannometrica della solidità dell’azienda in questione, una specie di rating per capirci.