Fashion

Moda Democratica… Sogno o son desto?

By 4 Ottobre 2011 Settembre 24th, 2015 No Comments

In periodo di settimane della moda, tra sfilate e red carpet, una domanda mi sorge spontanea. Ma quali di questi meravigliosi abiti “opere d’arte” finirà mai nel mio armadio??? Nessuno, a meno che non venda la mia auto per rifarmi il guardaroba Autunno/Inverno. Allora mi viene voglia di condividere con voi qualcosa di veramente intelligente: la moda democratica. Per Moda Democratica si intende un marchio importante che realizza una linea a “basso costo” di solito rivolto alla grande distribuzione. Il primo esempio è il colosso H&M, leader della moda democratica che ogni anno collabora con un famoso stilista per lanciare la sua linea “d’alta moda”. Abbiamo visto Karl Lagerfeld, Jimmy Choo, Lanvin e quest’inverno vedremo Versace… Niente male direi!

Ma anche in Italia non siamo da meno, OVS propone una linea di nome E=Equal, disegnata da Ennio Capasa, art director e stilista per Costume National. Potete trovare un corner nei migliori store OVS.

I magazzini Coin hanno lanciato tempo fa un’iniziativa chiamata Democratic Wear, una serie di capi ed accessori sportivi a tiratura limitata firmati da brand importanti lanciati nei negozi in date ben precise ed orari stabiliti. Dagli zaini Eastpack ai jeans G-Star, fino alla collaborazione con giovani designer internazionali. Si sono viste code all’entrata degli store!

In nome della moda democratica ecco al nuova iniziativa di Pinko in collaborazione con Alessandra Facchinetti (già rodata dopo anni di esperienza presso Miu Miu, Gucci e Valentino). Si chiama Uniqueness, un  nuovo concetto di web couture accessibile a tutti. Questa volta non per il prezzo, che non è molto democratico, ma perchè promette di essere una moda senza “stagioni”, e con una vestibilità senza età. I capi si ordinano sul web e sono recapitati a casa vostra nel giro di 48 ore. Staremo a vedere…