Foto CreativeFotografiaTutorial

Foto artisticamente mosse con l’effetto Panning

By 21 Luglio 2011 Settembre 24th, 2015 No Comments

Adatto per i fotografi che vogliono complicarsi la vita, viene definito panning quella particolare tecnica fotografica che cattura i soggetti in movimento, utilizzata principalmente da chi si occupa di fotografia sportiva.

Può comunque capitare a chiunque di voler fotografare un animale in movimento, un bambino che gioca o qualsiasi altra cosa che, senza le giuste cortezze, renderebbe la foto poco nitida e fuori fuoco.
Lo scopo del panning è di rendere chiara l’idea del movimento e della velocità portando in soggetto in primo piano ben definito su uno sfondo mosso.

Facile a dirsi, basta mettere a fuoco il soggetto e seguire il suo movimento per tutta la durata dell’esposizione. Difficile a farsi, in quanto è necessaria una buona coordinazione tra movimento del soggetto e il vostro movimento con la macchina fotografica.

Bisogna tenere a mente che la regolarità del movimento aiuta nella nitidezza del soggetto della foto (nel caso di automobili in movimento è molto più probabile ottenere foto nitide rispetto al tentativo su un corridore o su animali in movimento in cui la regolarità non è costante). Quindi quando si affronta la tecnica di panning, è necessario studiare attentamente il movimento del soggetto ed intuirne, almeno approssimativamente la traiettoria.

Per ottenere l’effetto panning si deve seguire il soggetto per un tempo abbastanza lungo da rendere “mosso” lo sfondo su cui si trova per dare appunto l’effetto di movimento necessario. Un tempo lungo implica pertanto l’utilizzo di macchine fotografiche in cui questo valore sia impostabile manualmente, come le reflex o automatiche più avanzate.

Ecco alcune foto scattate con il panning:

In genere i tempi di esposizione devono intercorrere tra 1/30 di sec. e 1/125, a seconda della velocità di quello che state fotografando: è quindi consigliabile lavorare in priorità dei tempi o in manuale. Per ottenere un effetto gradevole è necessario che la macchina sia perpendicolare al soggetto, attivare una modalità continua di messa a fuoco e, una volta trovata la giusta inquadratura, scattare, seguendo il soggetto con la macchina quasi come un cacciatore farebbe con fucile su una preda.

Fate numerose prove e non scoraggiatevi, non è affatto facile!