Ciao a tutti!
Sono Maria e il mio lavoro all’interno dello studio 7am è quello della grafica e illustrazione. Da che parte iniziare quando qualcuno ti chiede: “ma tu che lavoro fai?”
Ho imparato che la cosa più semplice da dire è: “Creo l’immagine delle aziende”.
Ma a che cosa serve creare un’identità?
Molte delle aziende che abbiamo incontrato non hanno un’immagine forte e non saprebbero definire precisamente i loro valori. Per essere quindi riconoscibili sul mercato è fondamentale avere un segno, un nome, un colore, un claim che possa essere ricordato facilmente anche al primo veloce sguardo.
Come si definisce un “segno”?
Bisogna lavorare sui valori dell’azienda. Per esempio il sig. G. vuole comunicare la tradizione del suo marchio, in quanto produce prodotti alimentari che sono sani e genuini. La sua è un’azienda di famiglia che dell’immaginario familiare fa il suo punto forte.
I concetti che ne derivano sono: sicurezza, benessere, genuinità, ambiente domestico…
Definiamo il logo.
Sul logo ci sono molte teorie ma quella che ritengo sempre la più valida è la creazione del marchio attraverso almeno due elementi: una forma (grafica o fotografica) e una scritta (il nome).
La forma: cosa evocano i valori che abbiamoindividuato?
Una calda e accogliente cucina, gli attrezzi del cuoco come mattarello e mestolo, uova e farina, un familiare (la nonna) che cucina. I colori saranno caldi e delicati. Volendo si può aggiungere il verde come segno distintivo della coltivazione biologica… Basta scegliere.
Scritta: il nome deve essere declinato in un carattere adatto che completi il concetto da comunicare e interagisca con la forma definita. Online ci sono molte banche di font, una tra le altre è dafont.com.
Trovati questi due tasselli quello che manca è tanta pazienza perché la cosa più difficile è l’accostamento delle parti e il loro equilibrio.
Buon lavoro.
complimenti a tutti!
bravi
complimenti a tutti!
bravi